“Il referendum per l’indipendenza del Veneto ce lo paghiamo noi, anche lavorando gratis ai seggi”
In vista del voto in consiglio regionale per indire il referendum per l’indipendenza del Veneto, la critica principale riguarda lo “spreco” di denaro pubblico ed una eventuale contestazione della Corte dei Conti.
La replica immediata è stata “il referendum lo paghiamo noi” prospettando finanziamenti privati da parte di imprenditori veneti che vedono la consultazione referendaria come un investimento per un futuro di benessere per le imprese e per il lavoro veneto.
La spinta pro referendum non si limita al fund-raising, ma intende anche abbassare drasticamente i costi operativi del referendum. Martedì scorso è stata lanciata una raccolta adesioni per fare gli scrutatori di seggio a titolo gratuito. I volontari dovranno fare domanda di iscrizione nell’albo scrutatori del proprio comune a partire da Settembre, ma nel frattempo è fondamentale aderire subito per presentare al Consiglio Regionale una stima del risparmio reso possibile grazie all’ALBO DI MERITO di cittadini che intendono offrire il proprio servizio di scrutatori rinunciando ai 150 euro di rimborso. E’ possibile aderire e avere il privilegio di contare i SI a favore della nuova Repubblica Veneta compilando il modulo a fondo pagina.
Nei primi tre giorni abbiamo raccolto oltre 400 adesioni per un totale risparmio di 56.850 euro, e in questa pagina potete consultare l’aggiornamento, comune per comune, degli scrutatori volontari:
https://indipendenzaveneta.net/referendum-a-costo-zero/
Il nostro obiettivo è di raggiungere la totalità di scrutatori necessari in diversi comuni prima della discussione in Consiglio Regionale, e dichiarare che in alcuni comuni il referendum per l’indipendenza del Veneto è già a costo zero.
Quale comune sarà il primo a raggiungere la quota di scrutatori volontari? Dipende da voi: fate il passaparola, inoltrate il seguente modulo coinvolgendo amici e parenti ad aderire. L’indipendenza del Veneto riusciamo a farla solo coinvolgendo direttamente migliaia di cittadini veneti. La nuova Repubblica Veneta si costruisce dal basso, e con la determinazione e la dinamicità del lavoro veneto non ci fermerà nessuno. Con questo referendum di iniziativa popolare daremo esempio di efficienza a tutto il mondo. Questo è il modello veneto.
Lodovico Pizzati
Segretario – Indipendenza Veneta
ADERISCI ANCHE TU COMPILANDO IL SEGUENTE MODULO E POTRAI RACCONTARE AI TUOI NIPOTI QUANTI “SI” HAI PERSONALMENTE CONTATO PER LA NASCITA DELLA NUOVA REPUBBLICA VENETA
e la “discussione in Consiglio Regionale” e’ il 27 giugno?
Molto probabilmente verrà posticipata …
Secondo me, sarebbe meglio posticiparla per dare meno argomenti contro a chi non vorrà essere pro. Eppoi, essendo seria la cosa, un pò di ritardo non fa male, anzi. Pensare che per quasi 150 anni siamo stati servi di questo Stato mafioso, aspettare qualche settimna, non lo vedo un problema.
UN REFERENDUM A COSTO ZERO http://t.co/vagge8C2Xm
UN REFERENDUM A COSTO ZERO http://indipendenzaveneta.net/unreferendum-a-costo-zero/
io ho mandato 2 volte che aderisco ma non mi arriva nessuna email di conferma..
ciao Daniele, le email non sono contestuali all’iscrizione.
Tra qualche giorno ti arriverà….
Buona Giornata
confermo. il problema l’abbiamo avuto solo nelle prime ore di martedi’. Ora le adesioni arrivano regolarmente, anche le 3 di Daniele 🙂
Carissimo Lodovico, ci sono persone che magari sarebbero interessate ma magari non usano Internet. Se ci fosse una paginetta da scaricare e stampare, magari potremmo essere più convincenti con loro invece di sole parole. Non si tratta di volantinaggio.
Non mi sembra una cosa difficile da fare.
Dai che dobbiamo fare qualcosa in più.
Fa presto perché il prossimo Giovedì non sono in Veneto (ma in Giappone) e conoscendo tanti veneti a Tokyo, vorrei fare proseliti (facevo parte dell’Associazione Leoni di San Marco in Giappone)
grassie
Forza, iscriversi, iscriversi, iscriversi……….altrimenti Zaia, Tosi e italianofili, rideranno per un mese alle nostre spalle, se non riusciremo a creare almeno 10.000 volontari entro la data del referendum.
L’ideale sono 20.000 aderenti e al momento siamo in 500 !!!
Quel che è strano circa 2/3 sono persone nuove, sconosciute, non soci, non sostenitori noti.
A dimostrazione che questo blog è seguitissimo.
Dove sono quelli che ogni volta, si riempiono la bocca con la parola Indipendenza ???
Perchè non leggiamo i loro nomi, tra questi volontari ???
Cittadino Veneto dai 18 anni in su, che s’iscrive al proprio comune di residenza come volontario gratuito. Questo il profilo richiesto. Non serve nè laurea, nè diploma, nè lingua straniera conosciuta, nè altro.
Cos’è ? Tenete più a 150 euro che all’indipendenza del nostro popolo, al coronamento del nostro sogno ? Fatica a impiegare meno di un minuto per iscriversi ?
Mia moglie ed io siamo iscritti ( eravamo già scrutatori ), oltre a una decina di amici e parenti neppure iscritti a IV.
Forza e coraggio…………ISCRIVETEVI !!!!
CrisV 🙂
Mi auguro che l’iniziativa venga portata anche nei gazebi di IV.
I veri sostenitori non tardano ad iscriversi, appena ne vengono a conoscenza.