UNA STAFFETTA IDEALE PERCORRE TUTTO IL VENETO, A DIFESA DELLA LIBERTÀ E DELLA DEMOCRAZIA

Da Venezia a Verona, un week end per costruire il futuro del Veneto

weekendLa prossima fine settimana sarà molto importante per il Veneto, sempre più nella stretta di una crisi causata dall’appartenenza all’Italia e da nient’altro che ad essa.

In una staffetta ideale tra economia, categorie sociali e politica e istituzioni, sabato e domenica assisteremo alla partenza di un nuovo corso per dare vita a un Veneto nuovo, che sappia essere la terra delle opportunità che naturalmente è.

Locandina_VE_26102013_MINISabato 26 ottobre a Venezia si tiene un convegno storico, che vedrà anche il saluto istituzionale dalla Regione Veneto, portato dall’assessore regionale Daniele Stival e che sancirà il battesimo di Veneto Business, una nuova piattaforma internazionale per imprenditori veneti, che vuole anticipare il futuro, permettendo la costruzione di relazioni solide e collegamenti internazionali con nuovi Paesi e mercati. L’evento di lancio che si tiene all’hotel Amadeus a partire dalle ore 15 vede la presenza di importanti ospiti istituzionali dalla Scozia, che si appresta a celebrare il referendum per la propria completa indipendenza il prossimo 18 settembre 2014. Saranno presenti importanti personalità dell’SNP del Parlamento Scozzese, a testimoniare la vicinanza dello Scottish National Party, la formazione indipendentista che ha come proprio leader Alex Salmond, First Minister della Scozia.

Saranno inoltre presenti molti advisor di Veneto Business, che presenteranno le opportunità di mercato in diversi Paesi del mondo: dalla Polonia al Sud Africa, dalla Scozia e dal Regno Unito agli Stati Uniti d’America, ma anche Paesi emergenti e ancora poco noti nel Veneto come la Slovenia, la Repubblica Dominicana, l’Angola e la Namibia.

mini_Locandina_VR_27102013 (1)Domenica 27 ottobre sarà invece la volta di Verona, dove Plebiscito2013 ha chiamato a raccolta tutti i cittadini e i Comuni del Veneto, sotto la bandiera del Veneto, il Gonfalone di San Marco, per unirsi a difesa della democrazia e della libertà, messe a dura prova dallo stop forzato all’indizione del referendum per l’indipendenza del Veneto imposto dalla partitocrazia italiana in Regione Veneto. Il corteo che partirà dall’Arsenale alle ore 15 sarà guidato dai rappresentanti istituzionali inviati da decine e decine di Comuni Veneti, sotto i propri Gonfaloni e arriverà in Piazza Bra dove si terrà un comizio al quale hanno già dato la propria adesione molti rappresentanti istituzionali, compresi europarlamentari, consiglieri regionali e sindaci del Veneto.

Da Verona partirà forte la nuova proposta istituzionale di convocazione del Plebiscito digitale per l’indipendenza del Veneto, la via Estone e democratica nel rispetto della libertà di espressione, che possa permettere ai cittadini veneti di decidere il proprio futuro, nella piena legittimità internazionale e senza violare il diritto interno dello stato.

Da Venezia a Verona, il futuro del Veneto inizia sabato 26 e domenica 27 ottobre prossimi.

Gianluca Busato

Fonte: http://plebiscito2013.eu/da-venezia-a-verona-un-week-end-per-costruire-il-futuro-del-veneto/

4 risposte a “UNA STAFFETTA IDEALE PERCORRE TUTTO IL VENETO, A DIFESA DELLA LIBERTÀ E DELLA DEMOCRAZIA”

  1. Se l´economia del Veneto si riprendesse anche un poco, allora siamo condannati a restare in Itaglia. Allora prima lasciamo affondare il Titanic Italia e poi avremmo la strada spianata verso l´indipendenza. Io la vedo così.

    1. Non è detto che l’intesa imprenditoriale Veneto-Scozia, elaborata da PB013, preveda di favorire di riflesso anche soltanto involontariamente, il centralismo.

      Vieni domani a Verona, alla manifestazione di Plebiscito 2013 per comprendere altri dettagli di questa importante iniziativa.

      Non è che dobbiamo lasciare affondare la carretta del mare italica, essa è già immobile, inutilizzabile e coricata su di un fianco, abbandonata persino da membri del suo equipaggio.

      La vecchia aquila spennacchiata può lanciare le sue alte grida all’unità finchè vuole, perchè il destino di condanna dello stivale, è già stato deciso dai grandi banchieri e dai due sordidi alleati gallico-alemanni.
      Il patriziato romano, s’affanna inutilmente, per ritardare l’inevitabile destino di condanna all’oblio del loro insano sistema.

      Ad maiora.

      CrisV 🙂

      http://www.youtube.com/watch?v=LYG2z-AGrYs

  2. Hai qualche problema con i veneti? Come fai a sapere che i veneti odiano la scuola? Dovresti spiegare il motivo per il quale in Veneto (con la v maiuscola visto è un nome proprio) ci sono 4 università. Per tua informazione solo l’Università di Padova accoglie circa 65.000 studenti. Mi dirai che non c’è un solo veneto fra tutti questi studenti? E sai quante accademie e conservatori ci sono in Veneto? I veneti sono razzisti e chiusi in casa loro? Personalmente ho ottimi rapporti con persone provenienti dalla Toscana, Umbria, Puglia, Campania, Sicilia, dalla Romania, Albania e Marocco. Tutte brave persone, e ti dirò di più, certi stranieri sono molto meglio di certi italiani. Qua si parla il dialetto, e allora? Hai problemi con chi parla il dialetto? I veneti sono razzisti? Forse non sai che dopo il terremoto in Abruzzo furono organizzate diverse delegazioni per portare solidarietà e supporto nei paesi colpiti. Informati presso l’Avis quanti donatori iscritti sono veneti. Come il furbetto di quartiere anche qua non manca il razzista, ma non mi risulta che al di fuori dei confini veneti il razzismo sia completamente assente (come pure il furbetto di quartiere). Parliamo di imprenditori? Ho conosciuto (pseudo)imprenditori che hanno fatto dei meri disastri, ma conosco anche chi ha rinunciato a comprarsi la giacca nuova per poter pagare i suoi dipendenti. E’ un piacere sapere che non verrai mai a vivere in questa terra, visto come ti poni. Se hai un cervello che funziona, rifletti bene prima di sentenziare a vanvera. Ai “generalizzatori”: qua ci sono zanzare grosse come elefanti, l’afa d’estate e la nebbia d’inverno, e allora? Avete problemi col clima? Qua ci sono molte teste di minchia, è vero, ma anche molte brave persone con uno spessore intellettuale, culturale e soprattutto umano molto superiore a certa gente. Da voi abitano soltanto angeli e santi che predicano bene e razzolano altrettanto bene? Se non vi piace il Veneto e sua la gente, è solo un VOSTRO problema.

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