Sabato 26/10 a Venezia appuntamento di Veneto Business con ospiti dello Scottish National Party e di altri paesi e domenica 27/10 tutti a Verona in pressing per l’indipendenza del Veneto
Questa settimana, che si è aperta nel segno triste del nostro passato, ben ricordato da Franco Rocchetta, del Plebiscito Truffa che nel 1866 consegnò il Veneto all’Italia, calpestando anche per quell’epoca i criteri minimi dell’esercizio democratico, si concluderà condue appuntamenti importanti per il presente e il futuro del Veneto.
Ci riferiamo in primo luogo all’evento di lancio di Veneto Business, la piattaforma internazionale per imprenditori veneti. Esso si celebrerà sabato 26 ottobre prossimo a Venezia, presso l’hotel Amadeus, a partire dalle ore 15, con l’intervento storico di rappresentanti istituzionali del Parlamento di Scozia e membri dello Scottish National Party e con il gemellaggio con la piattaforma di Business for Scotland che vanta già l’adesione di 700 imprenditori scozzesi. In un momento drammatico per l’economia veneta, stretta nella morsa delle fiamme del peggiore inferno fiscale del mondo, Veneto Business rappresenta una grande opportunità di relazioni, grazie alla presenza di collegamenti in diversi Paesi Europei e del mondo, che permetterà ai propri associati di avviare e facilitare l’internazionalizzazione del proprio business.
In questi pochi giorni che mancano all’appuntamento è importante che riusciamo ad avere il massimo risalto e partecipazione possibile, per un evento che non osiamo definire storico anche da un punto di vista politico, oltreché imprenditoriale, in quanto testimonia l’apertura al Veneto delle Istituzioni Scozzesi e dello Scottish National Party, la formazione politica di Alex Salmond, First Minister di Scozia, che si appresta a celebrare il referendum per l’indipendenza della Scozia il prossimo 18 settembre 2014.
La partecipazione di una così nutrita delegazione scozzese implica quindi anche la conseguente promozione internazionale della Causa Veneta. Cerchiamo quindi di sfruttare il tempo che ci rimane raccogliendo il maggior numero possibile di adesioni all’evento.
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Il giorno seguente, la domenica pomeriggio del 27 ottobre, l’appuntamento è invece a Verona, con un’iniziativa di pressing in merito all’indizione di una consultazione popolare tra i cittadini veneti sull’indipendenza del Veneto.
Come noto, la discussione sull’approvazione della legge referendaria per indire il Plebiscito per l’indipendenza del Veneto in Consiglio Regionale del Veneto si è purtroppo arenata su questioni relative ad interpretazioni in tema di diritto interno, pur tutti condividendo la legittimità internazionale del procedimento.
Crediamo che la discussione su un tema di grande impatto presso l’opinione pubblico non possa essere lasciato cadere nel vuoto e debba trovare forza proprio nell’espressione più naturale della sovranità popolare, grazie all’elezione diretta e alla vicinanza che legittima i consigli comunali e i sindaci come rappresentanti più autentici della cittadinanza.Per tale ragione e sentite le parti più sensibili a una questione che prima di tutto è di democrazia, il comitato apartitico e trasversale Plebiscito2013 ha quindi chiamato a raccolta tutti i cittadini veneti a Verona il prossimo 27 ottobre, con l’occasione invitando a partecipare con una propria rappresentanza tutti i Comuni del Veneto, 110 dei quali con coraggio e senso di responsabilità istituzionale già ad oggi hanno approvato un ordine del giorno per sollecitare la Regione a discutere ed approvare il progetto di legge 342/2013.
Il programma della manifestazione prevede un corteo, guidato dai gonfaloni dei Comuni Veneti che daranno la propria adesione, che partirà da Piazza Arsenale alle ore 15 (ritrovo ore 14.30, c’è anche un parcheggio per chi arriva in auto) e arriverà a Piazza Bra, dove dalle 16 alle 17.30 si terrà il comizio finale, con presentazione della nuova iniziativa plebiscitaria dei comuni veneti per l’indipendenza del Veneto. La manifestazione non prevede uso di simbologie di partito, ma solo l’utilizzo della Bandiera del Veneto, come simbolo di unione di tutti i cittadini veneti al di là delle ideologie.
Facciamo tutti in modo allora in questi giorni che i due importanti eventi in programma sabato e domenica abbiano il maggiore successo e risalto possibile.
Ne va del presente e del futuro del Veneto.
Gianluca Busato
Plebiscito2013
Fonte: http://plebiscito2013.eu/una-settimana-importante-per-il-presente-e-per-il-futuro-del-veneto/
Sono diodato da paestum (Sa). Ho sentito della vostra iniziativa e volevo dirvi che sono daccordo con voi fate bene e non vi arrendete !!!!! Salvatevi almeno voi ciao e buona fortuna.
Caro Diotato,graze per gli auguri. Ma anche voi avete mille motivi di abbandonare questo mostro di stato che si chiama “repubblica italiana”. Con il clima e le attrazioni turistiche del Sud avete dei potenziali enormi. Forze diaboliche hanno diviso l´Italia ( quella vera )152 anni fà. Dipende da noi e voi se vogliamo a riunirci come prima del 1797 e 1861. Sono curioso di sapere come sei venuto a sapere di Indipendenza Veneta?
Saluti
Salve mi presento sono un pasticcere di paestum (sa) di 37 anni, tramite una trasmissione televisiva su la 7 sono venuto a conoscenza della vostra iniziativa ! Ed ho espresso cosi la mia opinione . Vi devo confidare anche un pizzico di invidia nei vostri confronti perche’ siete molto piu’ avanti di noi, soprattutto nella mentalità. Lo posso dire da quello che vedo e perche’ tratto con delle aziende venete per il mio lavoro. Sono d’accordo del fatto che noi abbiamo una grandissima ricchezza in beni culturali ecc. ma pensi che nei templi di paestum (all’interno delle mura) sotto il patrocinio dell’ UNESCO vengono coltivati i carciofi ! queste cose ti fanno cadere le braccia . comunque il mio numero è 3382932201 per qualsiasi cosa sono qua . mi scusi per il ritardo ma sono impegnato nella preparazione dei panettoni .
distinti saluti diodato de martino
Buongiorno signor Diodato.Sono lieta che anche lei capisca i motivi di base che ci spingono a cercare una nuova strada per uscire dal baratro in cui ci ha scaraventati un governo dopo l’altro e i poteri bancari internazionali.Assieme a decine di migliaia di Veneti l’indipendentismo riunisce anche persone come lei e cioè molti meridionali che hanno trovato la loro patria nel nostro Veneto e che vogliono lottare pacificamente assieme a noi per farlo tornare ai tempi d’oro.Tempi in cui i Veneti erano felici e orgogliosi di essere chiamati cittadini e non sudditi depressi.Ci segua anche su questo sito di Plebiscito 2013 dove siamo in tanti a scrivere le nostre osservazioni e punti di vista.Abbiamo anche un profilo facebook dove può inserire il suo “mi piace.”Buongiorno e grazie per averci scritto.
http://plebiscito2013.eu/
piacere !
piacere! certo che vi capisco !!!!!
vi dedicherò piu tempo dopo natale sono preso da molti impegni.
spero di esservi utile con una mia opinione !
ciao a presto
Ti rivolgo anch’io il mio personale apprezzamento per le tue gradite parole, Diodato.
Conosco Paestum, per averne visitate circa vent’anni orsono le orgogliose strutture, di quella che al tempo fu un simposio di cultura e di arte ellenica dell’antica Magna Grecia.
Spero che questi monumenti, non siano stati vituperati in tempi recenti, dall’edilizia selvaggia che troppo spesso corrode l’Italia del sud, per tramite di autorità corrotte e fenomeni malavitosi localizzati in specifiche organizzazioni.
Ricordo che il nome della località prende struttura con la dedica a Poseidone, l’antico e sconvolgente dio dei mari e delle acque, che pare contribuì personalmente anche all’edificazione della cinta muraria dell’antica città di Troia, da cui alcuni racconti mitologici fanno risalire la fondazione di Padova. Città che molto prima di Roma, fu un fiorente e ricco caposaldo europeo di cultura, civiltà e sistema di governo, per l’epoca avanzatissimo.
Come ha scritto Carla, se ti fa piacere scambiare opinioni e pareri con noi, t’invito anch’io ad aprire il link di Plebiscito 2013, dove riscontrerai in formula blog, i nostri commenti e quelli di altre interessanti persone.
Ho inoltre verificato con piacere, che si è verificata un’importante manifestazione indipendentista, a Napoli, con circa 50.000 persone partecipanti. ( fonte : quotidiano Repubblica )
La dimostrazione che il popolo italiano, anche se eterogeneo e differenziato per latitudine, cultura, progresso, identità storica, da nord a sud si unisce nella protesta dell’oppressione dei governi centrali contro di lui.
Presto il Veneto lancerà L’URLO, che presto sarà raccolto come speriamo da molte altre regioni d’Italia.
Piccolo è meglio !!!
Gli Stati più avanzati e felici europei, hanno popolazioni che difficilmente superano i 10 milioni di residenti.
Permettimi di salutarti cordialmente con il mio slogan distintivo :
Ad Maiora.
CrisV 🙂
http://www.youtube.com/watch?v=Iu1qa8N2ID0
Accetterò il vostro invito con piacere, appena mi sarò liberato un pò dagli impegni lavorativi. Grazie e presto
Ps: se non lavoriamo come muli come le paghiamo tutte queste tasse!
Grazie Diodato, ti aspetto in quella sede.
A me piace scambiare opinioni, anche con persone lontane dal territorio Serenissimo.
Un’osservazione esterna intelligente, aiuta a riflettere su alcuni punti che possiamo ampliare, o migliorare, per l’ottenimento del consenso.
A presto.
CrisV 🙂