[video]: Alessio Morosin ospite di Prima Serata su TeleNuovo


Padova, 14 novembre 2012. Il presidente onorario di Indipendenza Veneta Alessio Morosin è ospite di Prima Serata, la trasmissione condotta da Mario Zwirner in onda su TeleNuovo

27 risposte a “[video]: Alessio Morosin ospite di Prima Serata su TeleNuovo”

  1. Nel pieno rispetto del libero pensiero e quindi di tutte le opinioni, trovo che, come al solito, si tenti di passare per “stupido” tutto ciò che non è espressamente legato alla centralità statale con tutto ciò che questo comporta. L’avere il coraggio di esprimere la propria scelta, vedi l’Avv. Morosini, politica e di pensiero, viene ogni volta, in questo genere di trasmissioni, passato come la “stupidata” di alcune persone. Mi riferisco alle varie inquadrature, fatte spesso e volentieri secondo me, in cui i vari interlocutori sono ritratti con i vari sorrisini e ammiccamenti vari. Il tutto fin quando una persona espone il proprio punto di vista. Credo che questo sia fatto, sempre e comunque e in tutte le trasmissioni che han questo carattere, solo ed unicamente per sminuire, e son buono, l’intervento di coloro che non rispecchiano il vecchio modo di pensare. Il rosso e nero lo considero oramai superato e l’indipendenza di una regione non può nè deve sottostare a dette persone che oramai son da considerarsi superate. La paura del nuovo che avanza ha sempre comportato uno svilimento di tutti coloro che lo propongono. E’ l’unica arma, ma non otterranno consensi in più, che hanno le persone radicate al centralismo statale. Questo per paura di perdere i propri privilegi e per non perdere lo stato di subalterni a poteri forti a cui questo fa comodo. Grazie per l’attenzione

  2. Ho scommesso con Pizzati a Lonigo una cena di pesce che IV si presenterà alle prox politiche… dopo aver ascoltato Morosin sono CERTISSIMO di vincere… ma allora perchè tutto sto casino? Non era più semplice dichiararlo SUBITO? Tanto la “carega” qualcuno deve pur prenderla o no?

        1. Se ha fatto questa scommessa probabilmente è stata fatta per levarsi dai piedi questo grottesco Ruggero.Comunque neanche io conosco di persona Pizzati.Mi pare comunque strano che un segretario politico che ha la responsabilità di migliaia di militanti perda il suo tempo con un inutile provocatore dalla mente fantasiosa e stranita.

  3. ah! ho capito: intanto raccolgono le firme per l’indipendenza così prendono anche quelle di chi non li voterà MAI e poi così ops… giochino di prestigio e chi ha firmato per l’indipendenza di fatto ha anche li ha candidati alle politiche… BRAI! BRAI E SINCERI… 🙂

      1. Zizzania? Staremo vedere… 🙂 la verità amico mia PAGA SEMPRE! ricordalo… farò ammenda nel caso in cui mi sbagliassi, ma non era meglio partire subito dicendo la verità? Pensavate forse che noi di VS saremmo stati così “ingenui” da credere che non vi sareste presentati alle elezioni? Delle due l’una o non conosci Morosin e Pizzati o non conosci noi… buon cammino e arrivederci, in fondo alle nostre due strade abbiamo un UNICO obiettivo la nostra Indipendenza, prima lo capiamo e meno fatica faremo…

      2. Hai ragione Adriano, questo Ruggero è solo un seminatore di zizzania venetostatista che si è masso qui bell’apposta per screditare IV e le sue iniziative.Credo che questo mio commento che ho messo sul giornale-web l’Indipendendenza chiarisca bene a tutti l’insieme di com’è la verità nel mondo indipendentista e soprattutto chi tra i due movimenti vuole veramente mandare i suoi rappresentanti a Roma:

        Carla 17 Novembre 2012 at 1:49 pm

        Non credo debba essere IV che si debba rendere flessibile.Mio marito e io abbiamo partecipato a qualche loro iniziativa.L’entusiasmo dei partecipanti era alle stelle, la partecipazione compatta, amichevole, praticamente fraterna e se si guarda ai commenti del loro sito, si vedono delle idee esposte da gente preparata e concreta.In 5 mesi hanno raccolto e presentato 25mila firme, organizzato circa un centinaio d’eventi con conferenze che superavano le 600 persone e cortei di oltre 1000 partecipanti. 1.200 firmatari hanno anche presentato in un solo giorno domenica 6 ottobre, una mozione indipendentista direttamente in regione per mezzo dei dirigenti IV, Pizzati, Morosin, Cantarutti e Busato.Da maggio a oggi hanno superato i duemila militanti iscritti e ogni conferenza, ogni riunione pubblica, ricevono altre centinaia di firme per l’indipendenza e decine di nuove richieste d’iscrizione come militanti.Addirittura gente di VS si dissocia e si iscrive a IV.Secondo molti militanti di IV l’imboscata del Viest è stata una benedizione perchè a sentire loro, si sono liberati in una volta sola di tutta quella parte dell’indipendentismo che è sempre stata una palla al piede per ogni tipo di iniziativa nuova e fuori dagli schemi.
        Se il signor Trentin deve muovere critiche inutili, lo faccia con la parte degli indipendentisti che si prende a botte durante le riunioni interne, che organizza conferenze capillari ma con la stessa formula monotona, che impone capi e capetti testardi, inadatti e comandoni. Che soprattutto prende le buone iniziative di IV e cerca di farle proprie in modo subdolo, presentandosi nelle sedi istituzionali millantando firme che non solo non hanno mai raccolto, ma addirittura spacciandole come proprie anche se in precedenza erano contrari a questo tipo d’iniziative.
        Trentin scriva un articolo sul perchè i caporioni con lo sguardo sfuggente di VS vogliono andare nei parlamenti romani.Perchè deve essere chiaro a tutti che a Roma noi veneti non contiamo nulla e non conteremo mai neppure se ottenessimo il 100% dei voti di tutti gli aventi diritto della nostra regione.Saremmo messi in minoranza dagli altri italiani.Dicano la verità in VS.Dicano piuttosto che 30.000 euro al mese fanno comodo a tutti e particolarmente a chi di loro dimostra di essere in condizioni economiche preoccupanti.Perchè l’indipendenza con le loro tasche personali non centra proprio un bel nulla.

        1. In questo momento così difficile per tutti i veneti, conta solo una cosa:ottenere il referendum per l’indipendenza il più presto possibile.
          Per favore, dobbiamo essere uniti solo per questo. Una volta indipendenti, durante il governo transitorio avrete tutti l’opportunità di far politica, se proprio vi piace, ma ora basta litigate, invidia o quanto altro.
          Dobbiamo avere tutti lo stesso obiettivo. Già è dura svegliare i veneti, anzi, tutti dovremmo fare la nostra parte per convertirli all’indipendenza, specialmente i sinistroidi che più degli altri sono duri, perchè poveretti, hanno subìto negli anni il lavaggio del cervello. E’ dura credetemi, ve lo dico per esperienza personale.
          In quanto a quelli che vogliono andare a Roma, a fare cosa? Non ci era andata le Lega? cosa ha combinato?
          L’unica macroregione che il Veneto potrebbe fare è con il Friuli, Mantova e Brescia. Ma il resto del nord ci rovinerà …..

    1. Ruggero , non fare il furbo la trasparenza in IV è anni luce avanti ai signorini org ! ripeto (mi sembrava di avertelo già detto) invece di far insinuazioni vieni a confronto diretto con me , sui fatti , non sulle insinuazioni ! Poi torna dai tuoi amici a vedere se riesci a rendere trasparente il tuo “entourage” come il nostro ! l’altra sera ho visto l’amico giolo , non sapevo chi era , ma mi ha fatto tenerezza ,doveva “aggiornarsi” in un incontro di IV , aveva bisogno di sapere come ci muoviamo e che iniziative portiamo avanti ? non serve che si disturbi , i filmati e tutto quello che produciamo sono PUBBLICI finiscono in rete e sul sito , può benissimo visionarli anche in seconda battuta:-) aspetto di vedere qualche filmato o documentazione made in org che non si limiti a spot ! mi fermo qui , ad maiora

      1. Non mi sorprende caro Fabrizio, l’atteggiamento ” sperduto ” di questi politici della domenica, con una sete inesauribile d’idee…..ALTRUI. 😀

        Finalmente hanno organizzato un evento veramente partecipato, con circa 400 presenti reali ( non 600 come millantano i loro vertici, cifra confermatami per iscritto da un loro irriducibile simpatizzante in loco ) e la dipingono come un’eccezionalità per l’intero panorama indipendentista.
        Non si rendono conto i ” simpaticoni “, che Indipendenza Veneta è da mesi e mesi, che organizza conferenze e cortei ancora più partecipati del migliore dei loro, numericamente e qualitativamente parlando.

        Parlano di ospiti esterni, che volevano partecipare al loro evento ” catalano ” e invece ci documentano una foto dove le ali perimetrali di camminamento della sala sono praticamente sgombre e buttando l’occhio, pare ci siano persino sedie vuote ( io guardo le teste e non gli schienali ). Controllate il loro sito e verificate quanto affermo.
        In ogni caso e questa è una mia opinione, sono convinto che sia stata la frase ” indipendentismo catalano ” e non il cuoricino VS, a catalizzare più pubblico dei loro 50 – 80 partecipanti usuali.

        Copiate, copiate, sanculotti dell’indipendentismo con i cuoricini. Copiandoci migliorerete sicuramente qualcosa delle vostre pochezze organizzative e politiche, ma la qualità originale di IV, non riuscirete mai neppure a sfiorarla.
        Il nostro primario segreto, sta infatti nella straordinarie capacità umane e realizzative dei nostri uomini e donne sul campo e nella struttura democratica che contraddistingue IV !

        La classe non è acqua.

        Ad maiora

        Crisvi 🙂

  4. I veneti che và a roma come parlamentari , i và solo par farse umiliare, ridare drio da quei quatro bontemponi de italiani, bravi in ciacole ma con l’imondissia fin sora la testa,i và par farse dire de tornarsene a casa in VENETO a arare i campi ( è successo veramente a Zaia quando era parlamentare, da parte di un certo evangelisti, guardate su you tube “lite tra zaia e evangelisti” se non è vero). Ma noialtri restemo più che volentieri in VENETO a arare i campi e a mondare le vache, basta però che i frutti del nostro lavoro se li tegnemo noialtri e lori i pole spalarse da soli la so “MUNNEZZA”

    1. Marta, è risaputo che i meridionali sono bravissimi con la lingua e se Zaia avesse un minimo di dignità si farebbe in quattro per l’indipendenza, vista l’esperienza avuta a Roma.
      Ti ricordo che i parlamentari del nord, quando vanno Roma assimilano tutto ciò che vi è di peggio da quella gente, come malizia, furbizia e disonestà.
      Ammetto che i nostri parlamentari, specialmente degli ultimi 30 anni, hanno fatto danni enormi al Veneto. Siamo tonti bisogna ammetterlo, e loro lo sanno.

      1. Adriano dici bene, nessun indipendentista veneto deve avere a che fare con roma, finendo nei liquami dei palazzi romani si finisce inevitabilmente per diventare un liquame uguale. Fuori da roma VIVA LA REPUBBLICA VENETA. VIVA EL LEON E VIVA SAN MARCO.

  5. Vorrei precisare un punto cardinale, che rispecchia in buona sostanza quanto espresso da Carla e Marta.

    1) Dopo aver indicato A CARATTERI CUBITALI che IV NON VA A ROMA, su decine di migliaia di libretti intitolati : ” Indipendenza Veneta – Legittima alternativa al declino italiano ” ( pagina 2 )

    2) Dopo che chiaramente lo stesso Morosin in questo filmato, alla domanda precisa : ” Ma voi di IV andrete a Roma, parteciperete alle politiche ? “.
    Risponde : ” Noi non andremo a Roma ! ”

    3) Dopo che in ogni conferenza, convegno, seduta, riunione, manifestazione, anche interne allo stesso movimento, si dice chiaramente : ” NON SI VA A ROMA ! ”

    A questo punto solamente un cialtrone ritardato, oppure una persona gretta e meschina, potrebbe ancora pensare ed esprimere tendenziosamente, che IV abbia nei suoi programmi di porre inutilmente, suoi inutilissimi rappresentanti, nelle sedi romane.

    Quelle scelte aberranti, le lasciamo ai partitelli con i cuoricini da baci perugina 3×2. A parole indipendentisti, ma nei fatti, caregari all’ennesima potenza !
    In due parole: INDIPENDENZA VENETA, riassume chiaramente l’intero concetto della propria missione.
    L’indipendenza totale senza MA e senza SE, dall’italia.

    Ringraziando il cielo, noi abbiamo, fino a prova contraria, vertici di coordinamento politico, che abbracciano una filosofia e gestione orizzontale sul tipo della democrazia diretta.
    Non pecchiamo di presunzione verticistica, dove un manipolo di capi e capetti culturalmente limitati ed eletti in modo bulgaro, esprimono i loro diktat verso la base militante e simpatizzante.

    La nostra forza, sta proprio nella chiarezza del nostro programma politico, nel sistema gestionale interno e nelle menti corrette, coerenti e preparate che compongono il movimento.

    I risultati sono sotto gli occhi di tutti e innegabili persino da parte dei peggiori detrattori ( ma non da quelli ottusi ) :
    Dal maggio 2012 ad oggi, IV ha realizzato le più efficaci realizzazioni indipendentiste, dell’intera storia del Veneto d’epoca repubblicana stivaliera.
    I media di mezzo mondo, parlano, scrivono, filmano, in decine di lingue diverse, le nostre brillanti iniziative, che si conclameranno nella vittoria finale. E’ solo questione di tempo !

    Noi non ci riempiamo la bocca con cariche di ambasciatori della patacca fasulli, di economisti che non lo sono, di general manager, branch manager, half manager informazione e media, chairman, fundraising,support team, advisors,communication trainer e altri patetici termini anglofoni, partoriti da menti visionarie, che alla fine debbono fare i conti con la realtà.
    Realtà che parla di poche centinaia di militanti iscritti, contro i nostri oltre duemila, raccolti in soli sei mesi scarsi.

    La classe non è acqua amici e la capacità realizzativa, non passa per vuote chiacchiere e insignificanti distintivi.
    Ecco cosa ci distingue principalmente dai tristi emuli :
    La capacità ci concretizzare e di essere coerenti sempre e comunque !

    Se inviassimo rappresentanti a Roma, le mele marce del cesto politico infetterebbero anche le nostre poche mele sane.
    Noi non siamo certo così sprovveduti, da perdere il nostro consenso elettorale locale, per ritagliare lo stipendio di casta, a qualche affamato venetista fallimentare.

    Lasciamo questa ammorbante esperienza, a chi in altre sedi la vuol sperimentare.
    Noi preferiamo utilizzare questa nostra scelta come valore aggiunto, durante i comizi e convegni, per il bene del nostro amato popolo Veneto e per non perdere la faccia di fronte al nostro elettorato.

    Crisvi 🙂

      1. Scusa se dico anche io la mia.Invece che a Crisvi fai questa domanda al provocatore che si firma Ruggero.Le insinuazioni da bassa lega che fà lui cosa portano alla causa indipedentista?Quelli di VS mandano forse i loro scagnozzi a spiare e screditare negli spazi di IV, senza chiedersi perchè loro militanti li abbandonano passando a IV e iscrivendosi come militanti al movimento di Pizzati?

        1. No problem !! @Carla & Ruggero. Ve par de essar drìo a laorar par l’INDIPENDENTISMO ??? Se magari me risponde anca Crisvi…….X.O.D. P.S. Xe coxita importante ke uno el sìa da na parte o da l’altra?? No basta mìa ke ‘l laore par la libartà??? Ricordeve ke no semo mia fora da sto stato marso e no semo mìa in campagna eletorale.

          1. Willy, l’importante è che alla fine si vada tutti a votare per l’indipendenza. Ogni movimento è giusto che, secondo le proprie possibilità, informi più gente possibile, e lavori per ottenere il referendum. Mettervi uno contro l’altro, fatelo una volta ottenuta l’indipendenza.
            Ora però, cosa stanno facendo in regione? La gravità è nel vedere i nostri politici che, invece di pensare alla propria gente pensa all’Italia, come fosse la salvezza del Veneto. Siamo riconosciuti come popolo veneto, abbiamo l’appoggio legislativo dell’ONU, ma cosa aspettano i nostri politici? Che l’ultima impresa in Veneto abbia chiuso i battenti e si sia trasferita in Austria?
            Ora l’unica cosa da fare è il referendum. Non possiamo aspettare la burocrazia europea. Si può chiedere all’ONU che controlli lo svolgimento del referendum. Con questa situazione non si può continuare a perdere tempo:
            Si dia voce al popolo veneto, cari consiglieri.

          2. Willy Joe,

            Se sono impegnato per lavoro, non posso certo risponderti.
            Inserisco commenti, durante i miei spazi liberi.
            Ho anche la fortuna di possedere un italiano scorrevole, pertanto, in pochi minuti, riesco a trascrivere in decine di righe il mio pensiero.

            Ti faccio notare che non siamo stati Marta, Carla, Fabrizio, io e altri, a inserire reiteratamente caustici e inutilmente provocatori commenti, riguardanti la calunniosa partecipazione di IV alle elezioni politiche, bensì il ritardato di VS !

            Ti faccio anche notare, che mentre il suindicato individuo, oltraggiava l’intera forza operativa di IV, propalando asserzioni totalmente gratuite destituite da ogni fondamento, sotto forma di ignobili provocazioni calunniose, io motivavo con dati ineccepibili la scelta FERMA e PRECISA di IV, di non partecipare alle ” poltrone romane “.

            ” Vorrei precisare un punto cardinale, che rispecchia in buona sostanza quanto espresso da Carla e Marta.

            1) Dopo aver indicato A CARATTERI CUBITALI che IV NON VA A ROMA, su decine di migliaia di libretti intitolati : ” Indipendenza Veneta – Legittima alternativa al declino italiano ” ( pagina 2 )

            2) Dopo che chiaramente lo stesso Morosin in questo filmato, alla domanda precisa : ” Ma voi di IV andrete a Roma, parteciperete alle politiche ? “.
            Risponde : ” Noi non andremo a Roma ! ”

            3) Dopo che in ogni conferenza, convegno, seduta, riunione, manifestazione, anche interne allo stesso movimento, si dice chiaramente : ” NON SI VA A ROMA ” !
            A questo punto solamente un cialtrone ritardato, oppure una persona gretta e meschina, potrebbe ancora pensare ed esprimere tendenziosamente, che IV abbia nei suoi programmi di porre inutilmente, suoi inutilissimi rappresentanti, nelle sedi romane. ”

            Ora, se in mezzo alle fila di VS ( pur essendo presenti in essa anche validi elementi ) esistono alcuni personaggi mentalmente disturbati, che farneticano pubblicamente le loro deduzioni allucinate in altre sedi, questo non è un problema mio. Rimane infatti un problema dei vertici di VS.
            L’identico problema che causa loro una evidente emorragia di militanti, che non rinnovano il loro tesseramento, oppure che si tesserano con IV.
            Non a caso capitano i gravi danni all’immagine della nostra indipendenza, come dopo i risultati delle ultime elezioni amministrative di Verona.

            Ma se queste minoranze ignobili, si permettono di venire qui dentro, a spargere il letame con il quale essi usualmente si ammantano, troveranno SEMPRE in me e in altri che difendono l’onorabilità e la correttezza di IV, delle barriere invalicabili per le loro macchine del fango.

            Auspico che la delucidazione sia chiara per tutti.

            CrisV

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