GIANLUCA PANTO ELETTO CONSIGLIERE COMUNALE A VILLORBA

Gianluca Panto è stato eletto ieri 30 aprile consigliere comunale nel comune di Villorba, importante città di 18.000 abitanti prossima a Treviso, acquisendo anche la carica di capogruppo.

Succede a Danillo Benetton, già candidato sindaco, nella cui compagine Panto è stato capolista alle amministrative 2011, ottenendo il 7% dei consensi ed un consigliere eletto.
Dopo Daniele Cenedese a Susegana, con questa elezione sale a 2 il numero di consiglieri comunali iscritti nel movimento Indipendenza Veneta nell’area Treviso Nord, dove Gianluca Panto ricopre anche la carica di coordinatore, in attesa di poter vedere i risultati, tra un mese, del comune di Nervesa della Battaglia, dove si nutrono consistenti speranze.
E’stato un percorso lungo iniziato fin dal 2007, in anni ancora acerbi scanditi dal duro lavoro sul territorio, con decine e decine di attività e la costruzione di una ramificata e forte rete sociale che raggruppa ora un elettorato ed una militanza indipendentista precedentemente frammentata e poco rappresentata.
Da questo punto di vista il distretto conferma di aver saputo lavorare con abnegazione ed in silenzio per costruire e cogliere sempre i risultati.
In attesa di essere in buona compagnia anche altrove, se di crescita del movimento stiamo parlando, nel riuscire a consolidarli, quest’area, è al momento nella regione quella che ha saputo maggiormente capitalizzare le posizioni.
Il primo punto che sarà affrontato in questa missione comunale sarà la presentazione dell’ODG per l’appoggio alla proposta di legge referendaria 342 già depositata in regione, che dunque sarà direttamente gestita e non per intercessione di altri partiti.
Gianluca Panto è anche candidato sindaco a San Donà di Piave.
Dichiara: “ Ovviamente si pone il problema di cosa fare dopo le elezioni. Se sarò eletto sindaco dovrò decidere se lasciare a Villorba, mentre se sarò eletto consigliere a San Donà non sarà un problema trovare all’interno della squadra un mio valido sostituto, che non manca, perché la squadra è effettivamente forte e preparata. In tal caso la mia candidatura sarebbe stata una attività di servizio, che non ho mai avuto problemi a mettere a disposizione del movimento”.

Indipendenza Veneta
Area Treviso Nord
Ufficio stampa