Vicenza: il prossimo sindaco sarà di Indipendenza Veneta

iv-vicenzaConferenza stampa venerdì 11 gennaio al caffè Garibaldi, con presentazione di squadra e programma

Indipendenza Veneta ha annunciato la propria presenza con una propria lista e un proprio candidato sindaco per le prossime elezioni comunali che si terranno nel capoluogo berico la prossima primavera.
Il movimento indipendentista guidato dal valdagnese Lodovico Pizzati ha già scelto il proprio candidato sindaco che sarà presentato in anteprima nella conferenza stampa che si terrà il prossimo 11 gennaio alle ore 11 presso il Caffè Garibaldi in Piazza dei Signori a Vicenza.
Indipendenza Veneta ha visto una grande crescita di consenso a Vicenza e in tutto il Veneto, in seguito a un’azione politica travolgente che il 28 novembre scorso ha visto l’approvazione da parte della regione Veneto della risoluzione 44, concepita e presentata dal movimento indipendentista.
foto-15Il 2013 si è aperto all’insegna di nuove tasse e dell’aggravarsi della situazione sociale e economica che attanaglia i cittadini e le imprese vicentine e venete, che ha, d’altro canto, un fattore positivo: il momento è certamente ideale per fare le scelte importanti, che apriranno Vicenza e tutto il Veneto a nuove prospettive di cambiamento.
Sono molteplici e determinanti infatti i fattori che rendono obbligatoria una scelta di modernità per il capoluogo berico, aprendolo a una prospettiva di modernità.
 Di fatto si è conclusa un’epoca che ha lasciato la cittadinanza con un pugno di mosche in man. La mancanza di visione si è concretizzata in un effimero susseguirsi di interventi superficiali, con una serie di gravi problemi irrisolti, dalla grave situazione di Campo Marzo, alle ferite ancora aperte in tema di alluvione, allo svuotamento del centro storico, senza la capacità di capire le dinamiche di evoluzione e di rivitalizzazione delle città moderne.
Il problema è culturale e anche generazionale. Per nostra fortuna ha fatto la propria apparizione sulla scena politica cittadina una nuova squadra di amministratori capaci e di grandi valori etici e morali, che sarà presentata il prossimo 11 gennaio.
Vicenza ha l’esigenza di agganciarsi a uno sviluppo europeo e mondiale dal quale il peggior inferno fiscale del mondo finora ci ha tenuti lontani, con la collaborazione di una giunta comunale che ha retto il sacco ai grassatori dello stato italiano.
Diventa pertanto fondamentale l’elezione di rappresentanti istituzionali che sappiano diventare la nostra voce anche nelle istituzioni europee e mondiali per accelerare il percorso internazionale per l’Indipendenza Veneta.
Con Indipendenza Veneta Vicenza ha un’opportunità straordinaria per entrare nel futuro.

Ufficio Stampa
Indipendenza Veneta

20 risposte a “Vicenza: il prossimo sindaco sarà di Indipendenza Veneta”

    1. Tu ruggero sei uno che a cinquantanni suonati crede ancora alla Befana.Non mi sorprendo quindi se stampelli il partito degli stracci.Vi sono rimasti almeno cento milititanti dopo tutti quelli che vi hanno abbandonato?Ho sentito che vogliono dedicarvi un nuovo film:Exodus indipendentista.

    2. Certo che questi continui battibecchi non fanno altro che danneggiare noi veneti.
      Auspico una giornata con tutti i movimenti indipendentisti veneti manifestare con una sola bandiera, quella veneta.
      Il Veneto prima di tutto e spero che vi mettiate d’accordo.

      1. D’accordo con te Giuliano ma nel frattempo mi si deve spiegare perchè candidare un sindaco di IV a Vicenza è cosa buona e giusta mentre farlo a Treviso è una “minchiata”… dov’è che sbaglio? A carla invece vorrei rispindere di preoccuparsi dei “suoi” militanti… proprio oggi ho “staccato” la tessera n°432 e parlo naturalmente della sola Vicenza, qualcuno vuole vedere la foto?

        1. Ovviamente io questo lo chiamo civile CONFRONTO se poi qualcuno vuole definirlo SCONTRO no problem ci penseranno i nostri candidati a sistemare le cose, in fondo il POPOLO è sempre sovrano no? 😉

          1. Dico solo che ora più che mai vi è bisogno di unità perché la priorità è l’indipendenza.
            Gli scontri civili tra di voi potrete farli ad indipendenza ottenuta.
            Poi chi si candida nelle politiche italiane non li capisco, basta guardare la lega cosa ottenne da roma in tutti questi anni, e penso che l’italia abbia danneggiato abbastanza il Veneto ed ogni giorno che passa è sempre peggio.

          2. Adriano se non conosci, fai un po’ silenzio per favore…………….

            Questo ruggero è solo un provocatore, che scrive amenità in questa sede, perchè la propria non è praticamente più visitata da nessuno.
            Ormai costoro significano qualcosa solamente per loro stessi.
            Il loro partito esiste praticamente solo sulla carta e per una, due centinaia di irriducibili interni.
            Ecco la ragione per cui anche la loro conferenza interidentitaria di Vicenza, è stato un flop pauroso, specie in termini partecipativi ed economici.

            Hai presente la favola della volpe e l’uva di Esopo ?
            Questo ruggero è anche meno astuto della volpe.

        2. Guardi ruggero che le vostre tessere doppie o triple non valgono.Considerate come IV solo i paganti e coloro che rinnoveranno nel 2013, oppure fate anche le tessere biennali/triennali? Glielo dico perchè stanno arrivando numerosi ex iscritti del “partito degli stracci” che s’iscrivono in gruppi a IV.Mi si conferma che abbiamo decine di richieste di fare riunioni e convegni non solo a Vicenza, ma anche nella stessa Montecchio Maggiore.Gente stufa dell’inutilità di partiti e caporioni inconsistenti e romanofili.A proposito come mai la sua stessa figlia è una nostra iscritta e non si iscrive con voi?Aria di scisma persino in casa?In IV gli iscritti sono militanti e non militonti.

          1. Stupenda mia cara, la similitudine con il ” partito degli stracci”.
            Infatti ne volano senza soluzione di continuità, in quella sede di disperati.
            Non scorre quasi giorno che non si vedano proclami di scissioni, recriminazioni, malcontenti viscerali, mentre noi di IV garantiamo unità e completezza monolitiche.

            Non ti alterare darling, questo tizio non è neppure più tenuto in seria considerazione dal direttivo della ” Veneto Stracci “. L’ignoranza e la presunzione sono scotti che si pagano presto o tardi.

            Veneto Stracci è per me come una vecchia carriola, che perde continuamente, viti, bulloni e…….passeggeri, lungo il percorso. 😀

            Solo Indipendenza Veneta vuol significare concreta prospettiva per un Veneto Indipendente.
            Noi porteremo 30mila firme prestissimo a Venezia.
            Veneto Stracci, ci sta copiando tentando di raccoglierne alcune, con estrema difficoltà.
            Per il momento detti individui, si affacciano speranzosi dalla finestra, con l’astio di chi vede scorrere i lunghi cortei dei migliori, che arrivano sempre per primi, mentre loro devono ancora lontanamente concepire i concetti basilari d’IV.

            ” Yes magnemo ” è il reale slogan, che contraddistingue chi pensa di candidarsi alle politiche romane.

            ” La classe non è acqua “.

            Crisvi 🙂

      2. Testando gli umori, egr.Adriano Giuliano, anche di quelli che ci ospitano, penso che la sua rimanga una mera speranza, sembra sia solo una questione di “caregheta”.
        Non vedo persone che riescano ad alzarsi ed ammirare un orrizzonte più ampio, solo quelli non seduti ma in piedi sono in grado di realizzarlo.
        Con simpatia.

  1. Stupendo ! 🙂

    Non posso che complimentarmi con l’intera squadra di IV, per la graditissima conferma della compartecipazione elettorale di una nostra compagine, alle prossime cittadine Beriche.

    Emetto comunicato e-mail alle mie conoscenze vicentine, per far affluire qualche persona in più, nella prestigiosa e centralissima sede del Gran Caffè Garibaldi.

    Ottima scelta, complimenti !
    L’11 p.v. vedrò di dare il mio supporto diretto alla nostra squadra di candidati.
    In fondo Vicenza è la ” MIA ” città, da circa 600 anni.

    Ad Maiora !

    Crisvi 🙂

    1. scusami crisvi….se mi intrometto……ma questo odio tra i due movimenti porterà solo odio tra di voi…….lasciateli in pace e fate la vostra strada che mi sembra prosegue molto bene…..dimostratevi più intelligenti non rispondendo a tono perchè ho imparato che bisogna litigare solo con le persone intelligenti……rinnovo il WSM

      1. A me sta bene il tuo discorso, se questi cialtroni disperati, non vengono qui dentro a provocare e diffamare.

        In genere più ignoranti e incapaci sono e più hanno sterco proprio da spalare addosso a chi neppure li considererebbe di striscio.
        Il loro scopo ? Intanfarci con il proprio sterco, che piove loro addosso senza soluzione di continuità, a causa della loro incompetenza politica, della loro incapacità a realizzare, della loro pervicacia malsana nello scopiazzare malamente con menti limitate, ciò che noi realizziamo ponderatamente ed efficacemente con menti brillanti.

        Non si presentino neppure, nelle nostre sedi, specie internautiche, nel maldestro tentativo di screditare anche noi, con i loro errori-orrori e faide interne, che li ridicolizzano di fronte agli elettori-militanti e li banalizzano di fronte alla stampa.
        Altrimenti, almeno da parte mia, avranno sempre risposte motivate, circostanziate e all’altezza della loro irrazionale infamia insolente.
        Ad libitum.

        Crisvi 🙂

      2. Ecco Edoardo, tu si che sei una persona intelligente e.. senza boria arroganza e presunzione…hai “penetrato” in toto il mio pensiero e l’hai trascritto qui..
        Forse io ho maggiormente dettagliato il tuo… 😉

        1. secondo me bisogna essere uniti………..tutti i veneti per raggiungere l’indipendenza……crisvi secondo me tu hai un pò di ragione ma anche un pò di torto…….lasciali parlare e lanciare sterco…..ma alla fine si scoprirà quale partito ha contribuito realmente all’indipendenza del veneto……..i veneti non sono stupidi e si accorgeranno quale movimento ha deciso di rimanere qui tra la nostra gente mentre altri proveranno andare a Roma a fare come quei 4 cialtroni leghisti…….par tera e par mar WSM

  2. Quando faremo la presentazione ai giornalisti della nostra squadra di candidati, dovremo dare una risposta anche a questo grave e incistito problema :

    Non passa giorno, che la cronaca nera del Giornale vicentino non si riempia con i nomi di farabutti stranieri. Proprio ieri una sparatoria tra albanesi e romeni nelle vicinanze di un locale molto frequentato. Poteva scapparci il morto…..innocente.

    – Carceri vicentine sovraffollate : su 100 detenuti 65 non sono italiani. –

    VICENZA. L’Italia è maglia nera in Europa per la condizione delle carceri. Il tasso di sovraffollamento, secondo l’ultimo rapporto di Antigone, l’associazione che si batte per i diritti nelle carceri, è del 142,5%, dunque ci sono oltre 140 detenuti ogni 100 posti letto, mentre la media europea è del 99,6%. Rispetto a questi numeri record ci sono regioni che statisticamente stanno anche peggio: la Liguria è al 176,8%, la Puglia al 176,5%, il Veneto a 164,1. E ci sono casi limite, in cui il numero dei detenuti è più che doppio rispetto ai posti regolamentari, come nel carcere messinese di Mistretta (269%), a Brescia (255%) e Busto Arsizio (251%). In questi due istituti, come in altre del Nord la presenza di stranieri è superiore a quella degli italiani. A San Vittore (Milano) su 100 detenuti 62 sono stranieri, a Vicenza 65. Le percentuali più alte di stranieri tra i detenuti si registrano in Trentino Alto Adige (69,9%), Valle d’Aosta (68,9%) e Veneto (59,1%). Le più basse in Basilicata (12,3%), Campania (12,1%) e Molise (11,8%).

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