Stasera tutti comodi sul divano pronti con gli sms e le telefonate!
Il confronto da non perdere: Morosin-Zwirner in diretta livestreaming
24 risposte a “Il confronto da non perdere: Morosin-Zwirner in diretta livestreaming”
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Non si riesce a guardare.. Vedo solo la scritta OFFLINE.
anca mi
Non si vede niente, solo le pubblicità e la scritta offline!
idem
Ma non vedete telenuovo?
Bravo Morosin.
Non sono riuscito a prendere la linea. e non hanno trasmesso 2 miei sms.
ho mandato 2 sms e non li hanno mandati. Il secondo volevo far rilevare che e’ inutile faare un dibattito con una decina di persone più il conduttore PREVENUTO che non hanno nemmeno letto il libriccino che si regala nelle manifestazioni che in succinto è scritto il perchè e come si vuol fare l’indipendenza. All’infuori di Cesaro che si era documentato, gli altri erano solo leoni nell’intento di sbranare Morosin che si è difeso, ha tenuto la calma nello poco spazio che gli hanno concesso per parlare cercando sempre di interromperlo o introducendo sempre altri quesiti per cercare di non far capire ai telespettatori cosa si intende INDIPENDENZA. Bene ha fatto quell’operaio che ha detto pubblicamente che alla manifestazione di Este ci sarà mezzo veneto così vedranno il seguito che ha Indipendenza Veneta, Si è perso un’occasione di poter discutere e controbbattere fra persone preparate il tema Indipendenza. Il tutto fatto ad arte.
Cesaro è uno che voterei una volta ottenuta l’indipendenza, perchè essendo di destra, ha affermato che sarebbe giusto dar la parola al popolo, cosa che i sinistroidi non lo farebbero mai. Cesaro è realista, non ha alcuna poltrona da difendere. Ben vengano le persone come Cesaro secondo me.
ho mandato 2 sms e non li hanno trasmessi. Al secondo volevo far rilevare che e’ inutile fare un dibattito con una decina di persone più il conduttore PREVENUTO che non hanno nemmeno letto il libriccino che si regala nelle manifestazioni che in succinto è scritto il perchè e come si vuol fare l’indipendenza. All’infuori di Cesaro che si era documentato, gli altri erano solo leoni nell’intento di sbranare Morosin che si è difeso, ha tenuto la calma nello poco spazio che gli hanno concesso per parlare cercando sempre di interromperlo o introducendo sempre altri quesiti per cercare di non far capire ai telespettatori cosa si intende INDIPENDENZA. Bene ha fatto quell’operaio che ha detto pubblicamente che alla manifestazione di Este ci sarà mezzo veneto così vedranno il seguito che ha Indipendenza Veneta, Si è perso un’occasione di poter discutere e controbbattere fra persone preparate il tema Indipendenza. Il tutto fatto ad arte.
Ci vorrebbe una trasmissione nella quale una persona esporrebbe in poche frasi, i danni fatti dall’italia ed i vantaggi che si avrebbero con l’indipendenza. Io non avrei paura a confrontarmi con coloro che sono contro l’indipendenza, poichè le prove che l’italia ha rovinato il Veneto ci sono e le disse Zaia 3 giorni fa a Focus. La secessione silenziosa di 7000 imprese che non si sono trasferite dove la mano d’opera costa meno, ma addirittura in Austria e Svizzera. Perchè in quei paesi con salari maggiori dei nostri?
La trasmissione avrebbe dovuto trattare solo questo argomento: vantaggi e svantaggi con l’indipendenza! Poi qui tre giovani non sanno neanche cosa sta avvenendo in Veneto. Non è stata una trasmissione seria. Tosi che spara cazzate poi…..avrebbero dovuto lasciarlo alla rai un incompetente del genere oppure traditore degli interessi di veneti.
Vorrei precisare una cosa: le regioni del sud, se avessero il reddito del Veneto, sarebbero già indipendenti, perchè i meridionali, dispiace dirlo, non sono stupidi come i veneti!!!
D’accordissimo con voi!
Questo movimento è trasversale, non ha colore politico, non vuole gridare slogan preconfezionati…vuole semplicemente sensibilizzare sul fatto che l’italia intesa come stato è fallita e che indipendenti potremmo vivere diversamente! Stop. Il punto è che tutti gli attuali politici hanno capito questa cosa, e fanno di tutto per nascondere, boicottare, far passare delle idee non vere sugli intenti e dei dubbi sulla fattibilità e sulla bontà della cosa, altrimenti sarebbero finiti xchè ci sarebbe un plebiscito a favore dell’indipendenza. Nessuno preferisce vivere peggio con grossi disagi in nome di un’unità mai esistita che nel momento in cui si parla di Europa unita viene meno…l’Europa che deve essere costruita è l’Europa dei popoli non degli stati ottocenteschi, dei poteri forti, delle banche che speculano sulla pelle delle persone.
L’indipendenza del Veneto gioverebbe a tutti…ai diversi popoli della penisola chiamata Italia (Siciliano, Sardo, Lombardo, ecc…), dell’Europa e oserei dire del mondo intero…
Infatti solo i siciliani potranno sconfiggere la loro mafia, così i calabresi la ‘ndrangheta……….Le grandi nazioni opprimono i popoli perchè negano la libertà di esprimersi nella vita sociale, politica e culturale, in nome dello Stato centralista. Alcune leggi fatte a Venezia non saranno mai efficaci in Sicilia, così come alcune fatte in Sicilia non lo saranno a Venezia. Prevedo già tra alcuni anni la secessione di Stati negli U.S.A, eppoi anche in Cina. E’ solo questione di tempo. In futuro avremo un pianeta composto da centinaia di piccole nazioni di popoli liberi, non più di grandi nazioni che opprimono i popoli. I banchieri hanno causato abbastanza disastri, ora i popoli si riprenderanno la loro libertà.
Secondo me la trasmissione ha evidenziato principalmente l’ignoranza sull’argomento della maggior parte degli ospiti, che prima di parlare avrebbero dovuto INFORMARSI.
Una trasmissione seria doveva basarsi su domande e risposte tra una persona favorevole all’indipendenza e tutti gli altri che sono contro, perchè è giusto dire i motivi per pretendere l’indipendenza.
Oramai lo sanno tutti che al sud la vita costa meno rispetto al nord, perchè? Non occorre essere Einstein per capire. Per il semplice motivo che non pagano le tasse. Si permetta al nord di evadere come al sud, vedrai come calerà il costo della vita. Ecco perchè abbiamo le tasse alte. La sinistra,cominciando dalla signora Puppato, è malata talmente tanto di politica da non essersi mai accorta dell’enorme differenza tra nord e sud. Purtroppo nel sindaco di S.G. Lupatoto ho riscontrato le stesse frasi della Puppato. Sembra che quando fanno i congressi, i politici del pd imparino la poesia a memoria.
Chi ha i capelli grigi, sa perfettamente che la filosofia del PD, ricalca le basi ideologiche dell’antico PCI, in cui venivano effettuate nelle sezioni politiche i classici lavaggi del cervello.
Ecco perchè, i loro interventi politici sembrano precofenzionati con lo stampino. E’ l’unico partito italiano che offere questa impressione marcata allo spettatore.
Se questo partito degli stracci, è in grado come massima proposta di offrire gente come Tabacci e Bersani, due ruderi della politica che parlano in assonanza come i gemelli diversi, oppure una Puppato, che manca completamente di carisma, sembrando più una massaia impegnata, che una politica di razza, mi chiedo quanto limitato e inquadrato, possa essere il loro elettorato di riferimento.
Probabilmente la stessa base elettorale che vive di privilegi e caste.
Vi siete mai chiesti il perchè, i maggiori elettori del PD siano i dipendenti pubblici ?
Le uniche due alternative interne sarebbero Vendola e Renzi.
Il primo tuttavia, sembra avere a cuore solamente gli interessi della categoria omosessuale e ha pesanti ombre riguardanti la correttezza del suo esecutivo.
http://www.ilgiornale.it/news/interni/i-pm-accusano-gip-che-ha-assolto-vendola-855691.html
Renzi invece, più passa il tempo e più si dimostra incapace di allungare sulla distanza.
Sembra a sua volta, avere stretto un patto occulto con il suo segretario di partito per evitare reciprocamente lo schiacciamento dell’alluce.
Renzi ha perso grandemente di mordente, rispetto quando arringava le folle contro i rottamatori interni al partito.
Oggi sembra più un cagnolino da compagnia, che non un lupo famelico di giustizia, restaurazione e innovazione.
L’incontro a cinque, che doveva essere un duello su basi sostanzialmente politiche, si è nei fatti rivelato un programma d’intenti comune, conclusosi con il classico sitema meridionale dei ” tarallucci e vino “.
Francamente i dibattiti pubblici italiani non li guardo più. L’Italia è fallita colpa loro, e sono ancora in giro a prendere per il culo la gente? Dimmi un paese dove i politici hanno il coraggio come quelli italiani.
Ma neanche in sudamerica trovi infami del genere.
Come si fa a salvare un paese che ogni anno ha 80/90 miliardi di euro di interessi da pagare. Ma tu Crisvi avresti il coraggio di candidarti in un partito politico italiano? Per fare cosa? Per tenere le tasse alte del 70% alle imprese per poter pagare gli interessi sul debito pubblico? Dall’Italia l’unica cosa sensata da fare è scappare e quelli che fanno politica, la fanno solo per interessi personali come è sempre stato e sempre sarà.
bravo morosin che ha mantenuto la calma per quanto riguarda zwirner è un emerito S…..o lui e tutti i suoi adepti
di sms ne ho mandati 12 can che ne sia passato uno viva telenuovo…!!!
Anche mio marito in passato ne ha mandati diversi sia a Telenuovo che a Reteveneta. Non sono mai apparsi. Eppure i contenuti non erano offensivi, ma solamente critici riguardo il centralismo e i partiti nazionali.
Purtroppo, secondo me le tv private in Veneto, non sono proprietà di veneti. Insomma siamo colonizzati, e questa invasione premeditata cominciò negli anni ’70. Guarda da dove provengono i dirigenti pubblici di tutte le amministrazioni statali, e ti accorgerai dell’assurdità. I veneti a casa loro non contano nulla. E per fortuna che abbiamo avuto una lega, altrimenti avremmo il governatore siciliano o calabrese. Nel mio paese in provincia di VR il segretario comunale, il comandante dei vigili e il direttore dell’ufficio Inps, tutti siciliani. Evidentemente i veneti sono incapaci di gestire il proprio territorio, ed il nord est produttivo è nato grazie ai popoli del sud. L’italia che continua a mandarci dirigenti dal sud la pensa così.
no xe che i scumisia a boicotar informasion cofà l’itaja?
in striming no ghe jera gnente, dei sms no li gà pasai…
mi vorìa saver coanta xente che la xe stà tajà fora da el striming offline e coanti i gha mandà sms par gnente.
sta xente preposta a l’informasion piovega, par mi, la va tajada fora inte na maniera o staltra.
che strano. deso el striming de telenuovo el và, invese jeri da mexo dì ghe jera striche fin note.
io ne ho mandati due, ma non ho visto niente. Hai voglia di dirci mandate sms e telefonate. per noi c’era uno sbarramento alla fonte.
Anch’io ho mandato un commento, che non è apparso.
Per il resto, che tristezza i “supergiovani”! Il conformismo fa danni.
Nessuna volontà non dico di confrontarsi, ma neanche la fatica di informarsi… Si vede che stanno ancora troppo bene.
Quei giovani erano i soliti figli di papà inconsapevoli di cosa stia realmente accadendo in Italia. Più di tutti mi ha fatto pietà Tosi con quelle affermazioni così assurde, sapendo come la pensava prima di diventare sindaco. Il potere gli ha danneggiato il cervello probabilmente.