Petizione UE: intervista a Bellon


Intervista ad Alessia Bellon, candidato sindaco di Treviso di Indipendenza Veneta, che giovedì si è recata a Bruxelles, presso gli uffici della Commissione Europea, per presentare ufficialmente le decine di migliaia di firme raccolte a sostegno di un referendum per l’indipendenza del Veneto. Treviso24Video l’ha intervistata alla
vigilia della partenza.

4 risposte a “Petizione UE: intervista a Bellon”

  1. Vorrei ricordare a tutti che tutti gli enti hanno ben definite competenze, la UE non ha alcuna competenza riguardo l’indipendenza del Veneto o altri territori. L’unico ente in grado di gestire la facenda è l’ONU (che non è l UE) che prevede degli step molto rigidi, non interpretabili. Sul sito dell’ONU sono indicati tutti questi passi. Per cortesia, cerchiamo di non essere tortellini, facciamo le cose come devono essere fatte.
    Grazie

    1. Grazie Matteo, si siamo al corrente, e difatti abbiamo copia certificata anche per l’ONU.
      La Petizione alla UE riguarda, come specificato dalla Commissione per le Petizioni, un nostro diritto come cittadini europei riconosciuto dai Trattati dell’Unione Europea.
      Lodovico

      1. Le petizioni Inviate alla UE hanno valore di interrogazione che però devono, anche in questo caso, avere un certo fondamento, nei trattato di Lisbona che racchiude tutti i diritti sottoscritti dai paesi membri si parla di diritti dell’uomo a non vi è alcun che riguardante i diritti dei popoli. Vi consiglierei di risparmiare per cui le forze per seguire altri percorsi. Ovviamente non vi chiedo di rivolgervi all’ Onu perchè, in questo caso, non è compito di un partito politico fare da tramite; L’Onu e i trattati che ne conseguono, descrivono in maniera molto precisa le modalità di dialogo.

        1. E’ qui che ti sbagli. Il trattato di Lisbona prevede il rispetto delle norme internazionali (tra cui il patto di New York). Qui sotto parte dell’argomento presentato con la petizione:

          Article 3, Comma 5 of the Treaty on European Union states that the Union shall
          observe International Law, including the principles of the United Nations Charter.

          Article 1 of the UN’s International Covenant on Human Rights states that all People
          have a right to self-determination, and that the State Parties to this covenant shall
          promote the realization of this right of self-determination.

          Quindi, l’Articolo 3 Comma 5 del Trattato dell’Unione Europea dice che la UE deve rispettare le norme internazionali, e l’articolo 1 di una di queste norme internazionali (che la UE deve rispettare) dice che i paesi sottoscrittori (tra cui tutti i paesi della UE devono PROMUOVERE il diritto all’autodeterminazione.

          Limpido e lineare.

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