Lo sguardo al traguardo di indipendenza veneta

cartello indipendentista

Oggi  sul Mattino di Padova finalmente leggiamo un buon articolo che illustra in modo chiaro e dettagliato il percorso per il referendum per l’indipendenza del Veneto attraverso la legge 342/2013.

Le immagini della conferenza stampa di martedì 25 a Mestre ci danno il piacere di vedere al centro, il nostro Segretario prof. Lodovico Pizzati con un manipolo di convinti leader indipendentisti pronti a fare squadra.

Un unità di intenti che tutti aspettavamo da tempo. Mi si è riempito di gioia il cuore. Confesso che soffrivo la divisione . Rispetto le peculiarità di ciascuno movimento ma va da sè che l’obiettivo del referendum deve essere condiviso . Un successo ottenuto dai nostri leader dediti anima e corpo alla causa. Grazie.

Ieri sera ,con l’esperienza del confronto televisivo, ho ripetutamente constatato la concretezza imbattibile del progetto politico di Indipendenza Veneta. I presenti  farfugliavano  dichiarazioni d’intenti relativi a riforme strutturali del bel paese. Quante volte abbiamo sentito  trattati di fanta-politica , fanta-onestà, fanta-qualità caduti nel vuoto come chiacchiere da salotto. Ciliegina sulla torta  il timore di tutti per  il piccolo  leader condannato che può trascinare nel buio il governo incapace . Quante parole in un vuoto di civiltà e democrazia che contraddistingue la penisola. I fatti  ispirerebbero più di una battuta comica se non fosse che stiamo pagando con la vita questo teatrino.

Il mio pensiero va agli ideali che  che attraversano e animano Indipendenza Veneta. Il bene del Popolo Veneto non è barattabile . Indipendenza Veneta e suoi leader hanno fatto la differenza condizionando le scelte di chi ci considerava dei visionari . Ho la sensazione di respiare aria pulita di fronte all’asfissia di un’italietta corrotta ed irriformabile.

C’è un calore unico ed una energia vitale tra i nostri soci che già si preparano ad offrire la loro opera come scrutatori per il Referendum , che ormai ne siamo certi , sarà a breve.

La coerenza di ciascun attivista, l’attitudine a costruire la propria vita dimostrando che l’impegno paga renderanno i prossimi mesi una volata verso il traguardo a cui trascineremo tutti i Veneti . Ne abbiamo diritto e con determinazione cisiamo meritati tutti assieme l’indipendenza.

Teresa Davanzo

Membro Direttivo Nazionale

6 risposte a “Lo sguardo al traguardo di indipendenza veneta”

  1. La nostra indipendenza è come un enorme puzzle del quale si è perduto lo schema di riferimento;
    All’inizio in pochi riescono ad orientarsi… tuttavia, man mano che i pezzi si incasellano correttamente, il disegno diventa più chiaro ed un numero sempre maggiore di persone ne capisce la realizzabilità.
    Attenzione però, per completare il quadro TUTTI i pezzi devono andare al loro posto.
    Il parere che i giuristi presenteranno domani non è fondamentale ma è un pezzo importante che speriamo di collocare quanto prima!
    Sarebbe davvero un peccato farcelo strappare di mano e vederlo ributtare dentro la scatola!

    1. Ma quale disoccupazione?!!?
      Da inizio anno nel mio paesino, 3200 abitanti, già c’era poca industria, hanno chiuso 5 aziende tra edilizia, manifatturiero tessile,lavorazione metalli e stampe plastiche e di alluminio. Totale circa 100-130 dipendenti senza lavoro.
      Non c’è crisi, chiudono così tanto per passare il tempo.
      ma vaaaaaa stato assassino!

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