Gianluca Panto (Socio fondatore INDIPENDENZA VENETA e coordinatore area Treviso Nord) su CON VOI di TV7 Triveneto, programma condotto dalla Dr.ssa Elena Cognito del 9 Aprile 2013.
Discussione ed osservazioni sulle attuali problematiche degli imprenditori veneti.
7 risposte a “Gianluca Panto su TV7 Triveneta – 9 Aprile 2013”
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Gianluca Panto su TV7 Triveneta – 9 Aprile 2013 http://t.co/Q2mtTjwpzh
Grande dibattito! Complimenti a Gianluca ed Eugenio. Siete su un piano superiore, pertinenza di linguaggio, competenza, pacatezza, umanità. Bravi, siate da esempio per tutti!
Panto molto pacato, però:
1) non fa nessun riferimento storico o identitario. Basterebbe ricordare che il Veneto ha avuto un suo stato per 1000 anni e nessuno gli ha mai chiesto se voleva far parte dello stato italiano. E che ha il diritto di tornare indipendente
2) l’economista andava smentito quando parlava di veneto isolato. Nessuno di indipendenza veneta ha mai parlato di veneto fuori dalla UE (quello eventualmente lo decideranno i veneti in seguito), e nel dibattito si è evinto quello. Inoltre andrebbe sempre posto il caso dei paesi piccoli della UE efficienti e ricchi.
Saluti
E poi basta con gli scenari APOCALITTICI sulla distruzione dell’Europa, con l’idea della fine degli “stati nazionali” e via dicendo. Con il Veneto indipendente ci sarà semplicemente un nuovo stato, cosi come ci sono Danimarca, Olanda, Austria, Svezia e via dicendo. A noi che Germania, Francia, Spagna, etc continuino ad esistere non deve fregare nulla. Non ho MAI sentito dagli indipendentisti catalani fare discorsi di questo tipo. Loro parlano semplicemente di un nuovo stato nell’unione europea. Andrebbero anche ricordati i casi di secessioni “di successo” come quelle della Rep. Ceca-Slovacchia, dei paesi baltici e di quelli ex jugoslavia che hanno avuto grossa crescita dopo l’indipendenza dagli stati che li attanagliavano.
Inoltre, anche se il Veneto dovesse inizialmente perdere anche un 10-20% di PIL, con una tassazione ben minore e un sistema altamente competitivo sarebbe messo comunque molto meglio di oggi. TUTTE QUESTE COSE VANNO RICORDATE, ALTRIMENTI PASSANO DEI MESSAGGI SBAGLIATI
Condivido pienamente quello che dici. Ma io comunque ho avuto un’ottima impressione. Panto non è uno sbraitatore ed ha condotto un ottimo dibattito, di cui sono rimasto piacevolmente colpito. Certo non ha potuto parlare di tutto, ma non era un comizio. Si è attenuto giustamente al tema dell’economia. Ed alla fine Eugenio ci ha dato ragione!!
Quello dei precedenti, con i relativi benefici ottenuti, andrebbe ricordato anche secondo me.
Ed hai ragione, anche nella peggiore delle ipotesi che il pil inizialmente scendesse (ma non credo proprio) poi il veneto si riprenderebbe nel giro di uno due anni massimo. Si veda il caso del Senegal quando acquisì l’indipendenza dalla Francia di cui era allora colonia (caso diverso dal nostro ovviamente). I primi dieci anni furono neri per i senegalesi in quanto si portarono letteralmente via tutto, ma dopo il senegal si è ripreso sia economicamente sia umanamente. Attualmente è sicuramente uno degli stati messi meglio dell’area. Una volta volta che ci si stacca dal giogo schiavista potrà esserci un periodo di difficoltà dovuta agli iniziali assestamenti, ma poi è inevitabile la crescita e la premiazione dei mercati. Però nel nostro caso saremo noi “la francia” con il coltello dalla parte del manico, con un economia nettamente più sviluppata ed una gestione della cosa pubblica nettamente più avanzata, soltanto che politicamente siamo noi la COLONIA. E non è solo un discorso politico, lo è anche umano perchè mi rendo conto che i veneti sono totalmente disprezzati, ritenuti boari contadini ignoranti razzisti bigotti, portatori di un’economia sorpassata ecc. il tutto al fronte di dati nazionali esplicitamente contrari.
Ed a tutte queste persone compresi i veneti rinnegati posso dire solo una cosa: IO RICORDO.
Si, affronta il dibattito nel modo corretto e in maniera pacata, ma però se si parla di fine di unione europea, veneto isolato, etc, si fanno passare messaggi sbagliati e incongruenti con il progetto.
Ti ringrazio Erik per i suggerimenti sempre ben accetti, prendo nota . Eugenio e’ molto preparato e predirige argomentazioni che ritiene globali , ho ritenuto di non oppormi troppo ed in fondo e’ stato meglio così , in tal modo ci siamo in pratica spartiti la puntata tra noi, visto che gli altri due interlocutori non mi sembra abbiano raccolto l’attenzione della conduttrice ne’ del pubblico. ciao.